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Titolo: Fioriture al 31 luglio 2004
Descrizione: Discorso complesso quello della situazione delle fioriture. L’estate relativamente fresca ha prolungato in genere le fioriture. Il rododendro, è in “anno di scarico” o “di alternanza” e quindi si è presentato con una fioritura ridotta. Rare vallate sono state segnate come in contro-tendenza: la Val Cervia dicono fosse ammantata dal "nostro" rosso fiore. Il periodo di raccolta è stato relativamente lungo ma sacrificato da alcune perturbazioni meteorologiche che hanno ridotto notevolmente l’attività delle api in montagna: in particolare una nevicata a metà luglio che si è spinta anche a quote relativamente basse e la perturbazione del 24 luglio, con il suo strascico di vento freddo, che ha chiuso di fatto la fioritura di rododendro. Alcuni ciuffi fioriti si incontrano ancora a quota 2400 ma, di fatt,o la fioritura è conclusa. Quest’anno la produzione di miele monoflorale di rododendro sarà limitata.
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Titolo: Fioriture al 31 luglio 2004
Descrizione: Globalmente le produzioni in d’alta montagna sono nella media produttiva degli altri anni (dai 10 ai 20 Kg. arnia). Bassa l’incidenza del nettare rododendro, maggiore quella di altre essenze di alta montagna. In alta montagna ci sono attualmente molte fioriture interessanti: dai prati d’alpeggio (nella foto il Polygonum bistorta) alla flora spontanea che è ora in piena fioritura (come l’ Epilobium). Nella fascia più bassa dell’alta montagna si segnala che si stanno concludendo le fioriture del castagno e del tiglio. Queste piante, hanno infatti prolungato la fioritura nelle loro stazioni più alte.
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Titolo: Fioriture al 31 luglio 2004
Descrizione: Nelle zone di fondovalle e di montagna, dopo la situazione di crisi di metà di luglio sembra essere ripresa, se pur in scala più ridotta, la raccolta. Molti i fiori che richiamano l’interesse delle api: la Buddleja davidii è sicuramente fra questi. Non è raro vedere sulle “pannocchie”, composte dai minuscoli fiori lilla, diverse api contemporaneamente al lavoro. In alcune zone però le raccolte sono finite. Osservate le famiglie: quando le “barbe” di api divengono permanentio (ovvero sono presenti anche durante il giorno) e quando si osservano segni di aggressività nei confronti dei fuchi, si deve presumere che le raccolte sono giunte al loro termine.
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Titolo: Fioriture al 31 luglio 2004
Descrizione: Per tutte le fioriture d’alta montagna vale quanto detto relativamente al Rododendro. Il rovo risulta un’essenza nettarifera interessante perché è particolarmente diffuso: si accompagna alle essenze d’alta montagna ma ingentilisce, con il suo aroma delicato, anche i mieli delle quote più basse. In alcune zone la fioritura viene considerata cessata ma in molte zone fresche o di montagna questa sembra perfettamente proseguire. La produzione nettarifera dovrebbe essere stata comunque positiva giacché, come nelle annate migliori, le api visitavano i fiori anche molto tempo dopo la caduta dei petali. Nelle analisi polliniche potremo poi trovare conferma di queste nostre osservazioni in campo.
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